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Raccolta Punti Fidaty Esselunga primavera-estate 2009

Dal 20 Aprile al 17 Ottobre 2009 in tutti i supermercati Esselunga sarà in atto la raccolta punti Fidaty Primavera-Estate 2009.
Come ogni anno Esselunga mette a disposizione dei suoi clienti tantissimi premi, che si possono ottenere gratis (solo con i punti) o con un contributo in denaro (ma con meno punti).

Tantissimi articoli per la casa sono disponibili (bicchieri, insalatiere, piccoli elettrodomestici…), tra cui l’utilissimo portadolci termico, la caraffa termica, la casseruola ed il tegame della linea Balance della Berndes.



Ma anche tanti prodotti per la bellezza, la cura del corpo e la salute: la Bilancia pesapersone Tendancy Glass, il cofanetto per manicure e pedicure, e l’innovativo Silképil Xpressive wet & dry, per depilarsi anche sotto la doccia.



Non manca mai la biancheria per la casa: completi di lenzuola singoli e matrimoniali, plaid, completi letto di Winnie the Pooh per la cameretta dei bambini.

E poi tanti oggetti di arredamento di raffinato design, articoli per il divertimento ed il tempo libero, elettrodomestici di ogni tipo, attrezzatura hi-tech, e un sacco di giochi per bambini, videogiochi e film in dvd.

Anche quest’anno per le fans di Hello Kitty Esselunga mette a disposizione due premi della simpatica gattina: il telo mare di Hello Kitty ed il set Hello Kitty Face, composto da una borsa in tela formato shoopper, un astuccio ed un portamonete.

Immancabile ormai il biglietto del cinema gratis, disponibile in due varianti: dal lunedì al venerdì (400 punti per averlo gratis, oppure con 2 euro + 200 punti) e per il weekend e i festivi (300 punti + 2 euro o gratis con 500 punti).

Altri premi interessanti? Ci sono ingressi gratuiti all’Acquario di Genova per adulti e bambini, un buono acquisto di 10 euro (1000 punti) e la possibilità di convertire i punti Fragola Esselunga in punti Q8.

Inoltre con un’offerta di 500 punti consenti ad Esselunga di devolvere alla Fondazione Banco Alimentare Onlus 10 euro, che permettono di consegnare un pacco di alimenti ad una famiglia in difficoltà.

Linea Love Bassetti... amore a letto!!!

Appena le ho viste nella pubblicità di Chi Vuol Esser Milionario di Gerry Scotti me ne sono innamorata…
Sono i set di lenzuola, copripiumoni e federe della nuova linea Love Bassetti, la linea di biancheria per la camera da letto che parla al cuore e alle emozioni, e che accende la voglia di addormentarsi insieme in maniera sorprendente e romantica.

La linea Love Bassetti è composta da tantissimi colori e fantasie diverse, perfette per arredare qualsiasi camera da letto.

Su questo negozio on line potete acquistare il completo di lenzuola matrimoniali Love Bassetti a 99 euro.







I migliori shopping centers d'Italia

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Vieni a darci un'occhiata!

Quasar Pavimenti

Mi sono sempre trovata bene con i prodotti della linea Quasar, ho una passione in particolare per il Mega-sgrassante, ma anche gli altri sono ottimi aiuti per la pulizia della casa. Li ho provati praticamente tutti, mi mancava solo il nuovo Quasar per pavimenti, finché qualche settimana fa non è miracolosamente comparso nello scaffale dell'Esselunga, proprio quando avevo bisogno di comprare un nuovo detersivo per i pavimenti, e ovviamente non me lo sono lasciato scappare!


La confezione è quella classica della linea Quasar: una bottiglia bianca e semplice, con un'etichetta stampata sopra, questa volta color fuxia, con sfondo di cielo stellato e grafica un po' spaziale. Sulla confezione sono riportate tutte le informazioni del caso in modo sobrio e ordinato: istruzioni d'uso, dosi, avvertenze (il prodotto inquina mari, laghi e fiumi, non eccedere nell'uso! Un consiglio da tenere sempre a mente e vale per tutti i detersivi!), ecc ecc. il Quasar è prodotto in Italia dalla ditta Chlabe di Massa.
Il prodotto è specifico per la pulizia di tutti i tipi di pavimenti, anche quelli più delicati: marmo, ceramica, parquet, eccetera, perché è neutro, non aggredisce ma anzi protegge le superfici delicate.

Per usarlo bisogna diluirlo al 2-4% in acqua… non mi sembra una dose che ad occhio si calcola molto bene, a meno che uno non sia chimico e non abbia una certa dimestichezza con le soluzioni, e quindi mi sono arrangiata sulla base dell'esperienza. Inizialmente ho provato ad usare la solita dose degli altri detersivi simili, e all'incirca la quantità è quella, forse ne basta anche meno del solito.

La bottiglia non ha il tappo a vite come tutti i detersivi del genere, ma ha un tappo a scatto: una volta aperto scopre un forellino abbastanza piccolo, e il sapone si spruzza direttamente nel secchio schiacciano la bottiglia a testa in giù. Devo dire che lo trovo un sistema molto comodo perché rispetto alle bottiglie col tappo svitabile il buco da cui esce il liquido è molto più piccolo e si evitano sprechi e inutili sperperi di detersivo.
Il sapone è un liquido bianco opaco, non ha colori sgargianti né profumi esotici e insoliti: ha un profumino delicato che sa di pulito, ricorda l'odore del sapone di Marsiglia. È un profumo che mi piace molto, anche se non è molto intenso è molto persistente, lascia nelle stanze un profumino gradevole e discreto di pulito che si sente appena ma dura a lungo.

I pavimenti li pulisce benissimo, toglie tutte le macchie, anche quelle più fetenti! Non fa una bollicina di schiuma neanche se si agitano le acque, non ha bisogno di risciacquo e asciuga velocemente e senza lasciare tracce o aloni.
Riguardo alla delicatezza sulle superfici pregiate non posso dire nulla, in casa non ho neanche un centimetro quadrato di marmo o parquet, ho soltanto pavimenti di graniglia di scarsa qualità e pure brutti, ma almeno su quelli è molto delicato!


Il Quasar pavimenti si può usare anche puro per pulire le superfici normali come piastrelle e sanitari, e anche in questo caso fa ottimamente il suo lavoro.
Invece vi sconsiglio di usarlo in cucina, dove per sgrassare c'è bisogno di prodotti specifici per lo sporco unto, e d'altra parte questo detersivo ha tutt'altra funzione!
Il prezzo non lo ricordo con precisione, mi sembra che la bottiglia costasse un euro e qualche spicciolo… qualcosa in meno rispetto ai detersivi per pavimenti di marche più blasonate come il Mastro Lindo. Comunque un prezzo contenuto in rapporto alla qualità del prodotto.

In conclusione il Quasar Pavimenti è un ottimo prodotto, ha un buon rapporto qualità-prezzo, pulisce benissimo ed ha un profumo davvero buono e delicato, consigliatissimo!

Mastro Lindo Home Therapy Pompelmo Rosa e Tè Verde

Finalmente torno a parlare di uno dei miei argomenti preferiti ovvero le pulizie della casa… perché è arrivata la primavera, e con lei arrivano anche le leggendarie pulizie di primavera, che in genere sconfortano e demoralizzano i più… ma non me! Prima di tutto perché mi piace pulire, mi rilassa, e poi perché tendo sempre la casa molto pulita, le pulizie straordinarie di primavera alla fine non sono poi così straordinarie…

Mi piace cambiare spesso e provare nuovi detersivi con nuovi profumi, e questa volta ho comprato il nuovo Mastro Lindo Home Therapy, pagandolo la stessa cifra del Mastro Lindo normale perché era in offerta speciale, circa 1 euro e 50 centesimi, ma essendo una novità a prezzo pieno costa qualcosina di più, mi sembra 1,80 euro.
Mastro Lindo è forse la mia marca preferita di detersivi per i pavimenti e per le superfici, non mi ha mai delusa, e quando è uscita questa nuova linea di profumazioni non ho aspettato molto prima di provarla.
La linea Mastro Lindo Home Therapy è composta da tre detersivi liquidi per i pavimenti, caratterizzati da tre profumazioni che donano un'atmosfera particolare alla casa, un po' secondo i principi dell'aromaterapia… c'è quello alla lavanda e camomilla per l'atmosfera rilassante, quello al pompelmo rosa e tè verde per l'atmosfera energizzante e quello all'arancia e kiwi per un'atmosfera rinfrescante.
Ho scartato subito quello alla lavanda e camomilla visto che la seconda mi fa schifo e la prima non mi scompiffera, e ho comprato quello pompelmo rosa e tè verde perché il terzo non c'era, ma mi ispiravano entrambi molto.

La bottiglia è la solita del Mastro Lindo, trasparente, con il buco per l'impugnatura e la capacità di un litro. Il liquido all'interno è di un bel color rosa acceso, e sull'etichetta c'è l'amico pelato e palestrato che sorride sornione insieme ad un pompelmo e qualche fogliolina di tè…
Il profumino è ottenuto con essenze naturali (anche se il sapone ovviamente è tutto fuorché naturale…), il pompelmo è un'essenza tonica ed euforizzante, il tè verde è rassicurante e positivo…

Per la pulizia dei pavimenti di solito uso uno o due tappi di sapone (a seconda del livello di sporco e della superficie del pavimento) per un secchio d'acqua, meglio se caldissima… oppure ne verso un pochino puro su una spugnetta per lavare le altre superfici della casa.
Anche questo nuovo Mastro Lindo ha gli stessi innegabili pregi degli altri Mastro Lindi: prima di tutto fa pochissima schiuma, cosa assai positiva perché la schiuma per lavare i pavimenti non serve a nulla, da solo fastidio, inoltre asciuga in fretta senza lasciarsi dietro segni o aloni. E ovviamente come gli altri Mastro Lindi anche questo assicura un ottimo livello di pulizia ed igiene in tutta la casa.

Anche questo Mastro Lindo è ottimo per pulire anche le altre superfici della casa, tranne il legno non trattato per cui lo sconsiglio, meglio usare prodotti appositi.
Io lo uso spesso soprattutto per la pulizia delle ceramiche del bagno, e il profumo che permane nella stanza da veramente la sensazione di fresco pulito.
Il profumo è forte, fresco ed intenso, ed è uno dei meno artificiali in circolazione, ma soprattutto è veramente buonissimo! Il pompelmo rosa è preponderante sul tè verde, con le sue note fresche e frizzanti, leggermente pungenti, il profumo di tè verde invece lo sento molto meno, anzi quasi per niente, direi che non si sente singolarmente, ma rende molto più leggero e delicato il profumo del pompelmo rosa.
Il profumo che si spande per la casa mette davvero energia e buon umore, e rimane nelle stanze a lungo… che bella cosa tornare a casa e sentire un buon profumino frizzante!

Beh ovviamente non credo che un detersivo profumato possa assurgere al ruolo di aromaterapia, però devo dire che un profumo così buono e fresco che aleggia per casa mette un pizzico di buon umore in più!
Ormai la bottiglia è agli sgoccioli e presto dovrò ricomprare il detersivo, ma sono rimasta molto soddisfatta da questo e penso che probabilmente lo ricomprerò, ha la stessa ottima qualità di tutti i Mastro Lindi e un profumo veramente fresco ed energizzante che mi piace un sacco. Anche se la prossima volta al supermercato spero di trovare l'altra profumazione che mi ispirava molto, quella all'arancia e kiwi, così la provo.

Esselunga Ketchup piccante

Come promesso ritorno a parlare di ketchup piccante, dopo quello Calvè che mi aveva abbastanza schifato (vedi apposita opinione) questa volta vi presento il ketchup buono, quello dell'Esselunga, che è buono di sapore e buono per la salute, visto che a differenza dell'altro è costituito solo da ingredienti naturali, non modificati e non congelati, e oltretutto costa meno di quello Calvè. Ancora una volta i prodotti di marca del supermercato si confermano migliori di marchi molto pubblicizzati, sia sul piano della qualità che su quello del risparmio… non è proprio la regola ma spesso è così.
Quando l'ho scoperto sullo scaffale delle salse ho dato un'occhiata all'etichetta, poi al prezzo, e ho capito che non avrei mai più avuto altro ketchup all'infuori di questo.


È contenuto in una bottiglietta di vetro, la classica bottiglia del ketchup, con tappo a vite e bottone di sicurezza. Contiene 340 grammi di prodotto, e l'etichetta è semplicissima, c'è scritto solo Ketchup Piccante Esselunga a caratteri piuttosto retrò, e in basso c'è un pomodoro che per un oscuro motivo emana un bagliore dorato…. Alla prova assaggio il ketchup piccante Esselunga non ha deluso le aspettative: la consistenza è bella densa, e il sapore è ottimo! Il peperoncino si sente ma non manda la bocca a fuoco, e non copre il sapore più dolce e delicato del ketchup.Ha superato alla grande tutte le prove più critiche per un ketchup: con le patatine, con l'hamburger e con i wurstel.

Ma veniamo agli ingredienti:pomodori (126 grammi per 100 grammi di ketchup)zuccheroaceto di alcoolsalespezie (con la puntualizzazione che contiene sedano, nel caso qualcuno fosse allergico)

Ma cosa vedono i miei occhi! Pomodori veri! E pure tanti! Mica il semi-concentrato della Calvè! E cosa non vedono i miei occhi? Niente amido di mais, né normale né modificato, niente conservanti e soprattutto niente glutammato di sodio!
Direi che non c'è gara tra questo e il ketchup Calvè, che invece contiene tutte queste cosine poco salutari e anche poco necessarie, visto che questa è la dimostrazione che si può avere un ottima salsa anche senza usarle.Certo, anche il ketchup Calvè ha un buon sapore, ed ha anche una confezione più comoda (con la bottiglietta di vetro c'è il rischio di versarne troppo, con il tubo top down della Calvè invece si dosa alla perfezione). Ma perché assumere tutti quegli additivi inutili e nocivi, e oltretutto pagarli anche di più?

Indovinate un po' dove si compra il ketchup piccante Esselunga? Alla Coop! Eheheh se ci siete cascati siete dei boccaloni! Ovviamente si compra all'Esselunga, alla modica cifra di circa 90 centesimi.
Vi consiglio di provare anche il ketchup normale dell'Esselunga, che è ugualmente buono ed ha ingredienti altrettanto sicuri.

Philips Unità Flash USB 1 Giga

Questa chiavetta usb non è mia, magari lo fosse! La mia ha una memoria scandalosamente limitata… Il fortunato possessore di questa bella chiavetta da un giga di memoria è il mio amico Vincenzo, che me l'ha data per passarmi qualche file mp3 e parecchie fotografie delle nostre allegre serate tra compagni di merende. Dopo di che se la è dimenticata a casa mia, e io ne ho approfittato per qualche giorno, l'ho usata il più possibile per trasferire tutti quei dati voluminosi che non entravano nella mia chiave alle mie compagne di studi… poi però purtroppo gliel'ho dovuta restituire, peccato!

Questa chiave usb ha un design moderno e accattivante, grazie ai colori sgargianti che non passano certo inosservati. Il corpo è una specie di blocchetto smussato in plastica rigida nera, mentre il cappuccio che protegge la presa usb è in morbida gomma. La banda rossa centrale è in plastica trasparente, e quando la chiave è inserita nel computer emana una lucetta rossa e continua per segnalare il funzionamento dell'unità.
Per scoprire la presa usb basta far scorrere in avanti il cappuccio in gomma, che poi si può piegare e ruotare in modo che non dia fastidio, senza però che si sganci completamente dalla chiave. In questo modo si evitano aperture accidentali e involontarie, e non si rischia di perdere il tappo (rischio sempre in agguato dietro ogni angolo per una distrattona come me).

All'estremità della penna c'è un bel cordino in tessuto con su scritto Philips-Philips-Philips per appendersi la chiave usb al collo, e c'è anche un anello in metallo scorrevole per regolare il giro-collo.
Quella che ha il mio amico è rossa e nera, ma esiste anche la versione bianca e blu con il cappuccio nero, che secondo me è più sobria e carina.
La capacità di un giga la rende perfetta per qualsiasi utilizzo, ci entra praticamente di tutto! Dalle tavole di autocad e corel draw, alle valanghe di mp3, ai film in dvx interi, non da problemi di sorta.
Inoltre questa chiave usb essendo di seconda generazione ovvero modello 2.0 è molto veloce, la velocità di lettura è di 10 mega al secondo e quella di scrittura è di 5 mega/s, bastano pochi secondi per trasferire qua e là anche file molto pesanti.

Io ho installato windows xp e non ho avuto nessun problema di compatibilità, appena inserita ha cominciato subito a funzionare perfettamente, il computer non ha neanche dovuto fare quella procedura iniziale per riconoscere una nuova periferica! Ha anche la possibilità di inserire una password per proteggere i dati contenuti da sguardi indiscreti, ed ha una garanzia di due anni che non fa mai male.Il prezzo esatto non lo conosco perché non ho acquistato personalmente questa unità di memoria, ma facendo un giretto su internet ho visto che viene venduta ad un prezzo che si aggira intorno ai 20-23 euro, quindi è pure piuttosto economica.

In conclusione questa chiave di memoria usb ha tutte le caratteristiche che dovrebbe avere secondo me una chiave non dico perfetta, ma almeno molto buona! È molto funzionale, perché è veloce a scrivere e a leggere e la capacità di un giga la rende utilissima, inoltre il cappuccio protegge bene la presa ed essendo non rimovibile non rischia di venire perso. E poi è pure carina, ha un bel design allegro e moderno, anche se non proprio sobrio! Consigliatissima a tutti!

Caratteristiche tecniche:
Tipo di prodotto: Unità flash USB
Capacità di memoria: 1 GB
Compatibilità: Non specifici
Tipo interfaccia: Hi-Speed USB
Caratteristiche: Protezione password
Interfacce: 1 x USB - USB - USB Tipo A 4 pin
Accessori in dotazione: Tracolla, cavo USB.
Sistema operativo richiesto: Microsoft Windows 98 Second Edition, Microsoft Windows 2000, Microsoft Windows Millennium Edition, Apple MacOS 9.0 o succ., Microsoft Windows XP, Linux 2.4 o succ.
Servizi e supporto: 2 anni di garanzia

Voto: 5/5

Forno Ariston FB 51 A.1 BK Style

Oggi vi parlo del forno che c'è a casa dei miei genitori, un forno bellissimo e funzionale… Lo abbiamo comprato circa un anno fa per sostituire quello vecchio, che dopo oltre 20 anni di onorato servizio era ormai alla frutta: la lucetta interna si era rotta, il calore emanato non era più uniforme, e i cibi non venivano più cotti perfettamente come prima.

Il forno praticamente lo usiamo soltanto io e mia mamma, perché mia sorella è troppo pigra per cucinare, ma a mangiare a ufo ci riesce benissimo, e mio papà idem, è buono solo a mangiare, e l'unica forma di cucina che contempla e che si degna di mettere in pratica con le sue preziose manine è il barbecue.Invece mia mamma è un'ottima cuoca, anche se purtroppo a causa del lavoro ha pochissimo tempo da dedicare al rifocillamento della famiglia… la sua specialità sono i pesci al forno, tutti gli amici e i parenti fanno a gara per essere invitati a cena quando c'è il pesce e la sommergono sempre di complimenti. Io ho imparato l'arte dalla maestra, e devo dire che sono sulla buona strada per l'olimpo delle cucinatrici di pesci, ma mi piace molto cucinare anche torte, dolci, arrosti, sformati… quindi un buon forno è un elemento indispensabile nella nostra cucina!

Questo è un forno da incasso esteticamente è molto bello, ha un design semplice e sobrio, è tutto in acciao inox metallizzato, con un vetro grigio satinato e tre manopole per regolare calore e funzioni. Le dimensioni sono quelle standard dei forni domestici, ovvero 60 x 60 x 60 centimetri, altrimenti LeCorbusier e tutti suoi razionalissimi seguaci impazziscono. La prima manopola è quella che serve per accendere il forno e selezionare la funzione desiderata: si può scegliere tra: forno tradizionale con calore sopra e sotto, forno tradizionale con calore solo dall'alto, forno ventilato, grill, forno ventilato con grill, e infine si può scegliere di tenerlo spento ma con la luce accesa, per vedere quello che c'è dentro. Sono tutte funzioni molto utili, tranne forse il calore solo dall'alto, perchè il calore non è distribuito uniformemente, e non fa altro che bruciacchiare la parte alta dei piatti, e per questo c'è il grill che funge molto meglio!


La seconda manopola è quella che serve per regolare il timer conta-minuti, utilissimo per chi è smemorato come me, che ficco la roba in forno e poi me ne dimentico, ricordandomene solo quando sento puzza di bruciato…. Beh è un timer, non c'è bisogno che vi spieghi come si usa, comunque il timer massimo impostabile è di 60 minuti.
L'ultima manopola è quella che serve per regolare la temperatura del forno: ci sono diverse tacche che indicano le temperature di 60, 120, 180, 220 gradi e Max (non ci è dato sapere però a che temperatura corrisponda la tacca Max). Sono indicate proprio le temperature più utilizzate nelle preparazioni culinarie, se aprite un qualsiasi ricettario noterete che in genere si cuoce a 180, 220 gradi, quindi questo forno permette di ottenere queste temperature fondamentali con molta precisione. Invece il forno che ho io ha indicate delle temperature inutili tipo 100, 150 e 200 gradi, così per ottenere i 180 o i 220 devo andare un po' ad occhio, ma a me in cucina piace essere precisa!In dotazione col forno c'è anche una griglia e una teglia di tipo leccarda (quella che da noi si chiama ghiotta), due strumenti di cui non si può proprio fare a meno!
Ha un volume complessivo di 56 litri, ed una classe di efficienza energetica B, cioè la seconda nella classifica del risparmio…. era meglio se era di classe A, più risparmiosa e meno d'impatto ambientale, ma pazienza!

Io e mia mamma siamo proprio soddisfatte, da quando abbiamo questo della Ariston ci è tornata la voglia di cucinare con il forno, giusto oggi ci siamo cucinate un'enorme orata coi pomodorini, ed è venuta semplicemente perfetta, sia perché il forno è ottimo, sia perché io e mia mamma siamo le regine del pesce al forno :-)
Grazie all'emanazione uniforme del calore le torte e i dolci escono perfetti, ben cotti in tutti i punti, mentre col vecchio forno spesso uscivano bruciacchiati fuori e crudi dentro, segno che il calore proveniva solo dall'alto e non cuoceva all'interno. La funzione grill è utilissima per gratinare sformati e pasticci, ma bisogna stare attenti, perché appena ci si distrae in pochi minuti la funzione grill brucia tutto!
Ho fatto anche la prova del nove, ovvero le meringhe! Se un forno cuoce meringhe perfette allora è un buon forno, perché le meringhe sono delicatissime, se non vengono cotte alla giusta temperatura e per il giusto tempo si bruciacchiano subito o diventano gommose…. Ed il nostro forno ha superato la prova alla grande, meringhe perfette!

Voto: 5/5

Stereo Sony CMT-NE5

Per ascoltare tutti i miei cd e le mie preistoriche cassettine di musica ho sempre usato uno stereo vecchissimo, enorme e un po' scassone, ma che ha sempre funzionato bene, almeno finchè non mi sono trasferita a vivere da sola… in quella occasione ho deciso di portare con me non il gigante scassone, visto che era appunto troppo gigante, ma il piccolo scassino di mia sorella, più piccolo e maneggevole, ma egualmente vecchiotto e scassato.
Manco a dirlo tutti e due si sono rotti poco tempo dopo. Così per sostituire i defunti scassoni a mia sorella è stato regalato questo mini hi-fi, e a me nulla, ormai sono una donna che deve provvedere da sé alle sue necessità, ma essendo cronicamente squattrinata non ho ancora provveduto, e intanto continuo a scroccare lo stereo della mia coinquilina….

Ma veniamo allo stereo in questione, ovvero quello nuovo che è stato regalato a mia sorella, e che uso anche io quando torno alla casetta natìa, questo bel sony cmt-ne5. È molto piccolo e compatto, perfetto per stare nella sua microscopica stanzetta, è alto solo 22 centimetri ed è profondo 26, ma non gli manca proprio nulla!
È composto da tre corpi, quello centrale con tutti comandi, e due casse laterali, che possono essere staccate e spostare per cercare di ottenere l'effetto dolby, cosa abbastanza difficile visto lo spazio ridotto, ma soprattutto visto che i fili che collegano le casse al corpo centrali non sono lunghissimi. Il corpo centrale è color grigio satinato, niente di eccezziunale, mentre le casse sono coperte con un elegante rivestimento in legno (o simil-legno, ma che importa?).
Nel corpo centrale troviamo tutte le funzioni principali: in basso c'è il buco per infilare le cassettine, roba ormai giurassica, ma non per me che ne uso ancora qualcuna. In alto c'è il buco per infilare i cd, e al centro ci sono tutti i tasti da spippolare, la manopolona del volume e il display a cristalli liquidi.
I tasti sono pochi, semplici ed essenziali, così è molto facile da usare anche per una testaccia dura come la mia. Dopo aver premuto l'on/off si sceglie la funzione desiderata: cassette, cd o radio, e dopo la scelta gli stessi tasti comandano anche il play e lo stop. I tasti rewind e fast forward regolano anche la frequenza della banda quando si usa la radio e lo scorrimento delle canzoni su cd.
Ma il bello di questo oggettino è che è capace di leggere anche i cd mp3, infatti ha due tastini in alto per scorrere le eventuali cartelle che separano gli album di un mp3. In questa ottica il display è utilissimo, perché permette di visualizzare i titoli degli album e delle canzoni.

A me questo stereo piace proprio tanto, perché ha sempre funzionato benissimo, non ha mai rifiutato di leggere un cd, ma soprattutto è capace di leggere praticamente tutti i supporti audio, da quelli più moderni come gli mp3 a quelli preistorici come le cassettine… (mannaggia, a questo punto poteva leggere pure i vinili!), quindi per me è il top della funzionalità.
Ormai il 99% di noi reputa le cassettine inutili e superate, al massimo le guarda su uno scaffale con un pizzico di nostalgia, ma senza la fascinazione dei vinili, anche mia sorella le considera archeologia industriale e non le usa mai, ma io continuo stoicamente ad usarle.

Questo mini-hi-fi è dotato anche di un piccolo telecomando per comandarlo a distanza, ma non è molto utile, visto che la camera di mia sorella è grande come un loculo al cimitero e si può raggiungere lo stereo con un dito praticamente da ogni punto della stanza. I 20 watt di potenza che ha bastano e avanzano per saturare di musica il suo loculino, e se tengo le porte aperte si fa sentire forte e chiaro anche in camera mia.
Io sono nata per prima e mi sono beccata la stanza grande, come si suol dire… chi prima arriva meglio alloggia! Tiè!

Calvè Hot Ketchup

Il ketchup è una salsa che non manca mai nel mio frigorifero, mi piace un sacco, la uso per insaporire hamburger e altri tagli di carne non proprio saporiti, ed ha il vantaggio di avere poche calorie rispetto ad altre salse ipercaloriche come la maionese o la salsa verde.
Da qualche tempo ho scoperto che esistono anche diverse versioni piccanti di questa gustosa salsin… visto che io amo mangiare piccante, e metto il peperoncino quasi ovunque (per la disperazione delle mie povere coinquiline), potevo forse resistere alla tentazione di provare anche il ketchup piccante??? Nooooo

Il primo ketchup piccante che ho provato è stato quello della Calvè, credendo anche che fosse l'unico (successivamente ne ho scoperto uno di un'altra marca, ma questa è un'atra storia.). È confezionato nel classico tubo Topdown, che caratterizza le salse Calvè: un tubo con il tappo nella parte inferiore per tenerlo a testa in giù e che non fa accumulare il prodotto sul fondo. Nell'immagine dei tentacoli volanti di ketchup avvolgono una patatina fritta e due peperoncini in un abbraccio… allucinante! Devo dire che la confezione è molto comoda perché si riesce ad utilizzare tutto il ketchup fino all'ultima goccia, e il buchino piccolo da cui esce permette di dosarlo con attenzione, evitando l'effetto-sommersione-accidentale. Però a penarci bene la confezione non è innovativa, è un semplice tubo-bottiglia di plastica che potrebbe anche stare normalmente ritto, solo che l'etichetta è stampata al contrario….
Arriviamo dunque alla prova dell'assaggio… ne spremo un po' in un angolo del piatto: il ketchup è bello rosso e denso, il profumo è invitante…. Taglio un pezzetto di hamburger e ne passo un angolino nella salsa, alla fine lo assaggio: è buonissimo!!! il sapore del peperoncino si sente, non poco ma neanche troppo, riesca ad accontentare anche palati che sopportano peggio il piccante (io ormai ho la lingua d'amianto) come il mio ragazzo. Il ketchup nel complesso risulta un po' più saporito e un pochino meno dolce.

Ma veniamo alla nota dolente, perché nonostante abbia un buonissimo sapore questo ketchup una nota dolente ce l'ha, e duole pure parecchio!
È la famigerata lista degli ingredienti: roba veramente strana e sospetta…

Semiconcentrato di pomodoro - certo, il pomodoro era chiedere troppo, ma magari il concentrato… cos'è questo semi-concentrato???
Zucchero
Aceto di barbabietole
SaleAmido di mais (che c'entra questo nel ketchup?)
Esaltatore di sapidità: glutammato monosodico - e tutti sappiamo quanto sia inutile e quanto faccia male alla salute.
Amido modificato di mais (rieccolo lui, adesso è pure modificato…)
Acidificante: acido citrico (vabbè, succo di limone…)
Aromi naturali
Conservante: E211 (mica tanto salutare….)
Spezie (quali?)
Peperoncino

Insomma, il ketchup dovrebbe contenere pomodoro, sale, zucchero, aceto e poco altro, cos'è tutta questa strana roba chimica e modificata e semi-concentrata??? Boh! Altro elemento sospetto: una nota scritta in piccolo dice "non congelare". Perché non dovrei congelarlo? Forse perché qualche ingrediente che lo compone è già stato congelato in precedenza???
Dopo aver dato un'occhiata alla lista degli ingredienti e alla nota finale mi sono un po' turbata… sarà anche molto buono, posso passare su qualche conservate, ma questo è davvero un po' troppo!Se fosse stato l'unico tipo di ketchup piccante forse mi sarei arresa all'acquisto, ma adesso che ho trovato una valida alternativa questo è stato licenziato in tronco!
La confezione contiene 390 grammi di prodotto e all'Esselunga l'ho pagata 1,09 euro.Per dovere di cronaca riporto anche la tabella nutrizionale:

91 calorie per 100 grammi
Proteine 1,8 gr.
Carboidrati 20,6 gr.
Grassi 0,1 gr.

Alla prossima puntata sul ketchup piccante, questa volta con quello buono!

Voto: 2/5

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