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Louit Freres - Senape Rotisseur

Non so a voi, ma a me la senape piace tantissimo! Questa magnifica salsina si abbina a moltissimi cibi e in cucina la uso a tutto spiano per insaporire i piatti più disparati.
La senape è una conserva principalmente composta da aceto e semi di senape, una pianta appartenete all'ordine delle crocifere, originaria dell'Asia. Questa preziosa spezia era conosciuta fin dall'antichità, ed era già presente in abbondanza sulla tavola dei romani. Esistono due tipi di senape, quella bianca e quella scura, ma generalmente in cucina viene utilizzata la senape bianca.
Le senapi più pregiate e gustose provengono dalla Francia, prima su tutte quella di Digione, dal gusto forte e deciso, che è sicuramente la più celebre.

Storia della Louit Freres
Ma veniamo all'azienda Louit Freres, ovvero i Fratelli Louit. Tutto comincia nel 1824 (sono già 172 anni che esiste la senape Louit!) con Paul Louit, che fonda una piccola mostarderia-cioccolateria a Bordeaux. Già allora la senape veniva confezionata nei celebri vasetti a forma di piccola botte, e le varianti Diaphane, Dijon e Dilora, che esistono tutt'ora, sono state commercializzate a partire dal lontano 1870. Con il tempo i discendenti di Paul hanno trasformato la piccola attività di famiglia in una grande industria conserviera, la più grande di tutta la Francia sud-occidentale. Durante la seconda guerra mondiale, per far fronte alle difficoltà economiche e di approvvigionamento l'azienda abbandona la produzione del cioccolato, ma negli anni seguenti aggiunge altri prodotti alla sua scuderia, come le conserve di ortaggi, l'aceto e la pasta di acciughe.

I Prodotti della Louit Freres
Senape Dijon (forte, tappo rosso)
Senape all'aceto balsamico (vellutata, tappo viola)
Senape Rotisseur (rustica, tappo marroncino)
Senape Dilora (delicata, tappo verde)
Senape Diaphane (aromatica, tappo blu)

I vasetti contengono 130 grammi di senape, corrispondenti a 125 ml, e vengono venduti Come ho detto prima, oltre alla gamma di senapi l'azienda produce anche conserve di ortaggi e olive, pasta di acciughe, aceto bianco, rosso e aceto balsamico di Modena. Io di questi ho assaggiato solo la pasta di acciughe e devo dire che è molto buona.

La Senape Rotisseur
Questo tipo di senape è sicuramente una delle mie preferite! È una senape dal gusto forte e classico, pungente e non molto piccante, con l'aggiunta di semi di senape interi o grossolanamente tritati. Con questi semi la senape diventa ancora più gustosa e soddisfa la voglia di sentire qualcosa di croccante sotto i denti. È la senape ideale per condire grigliate di carne, wurstel e altri piatti rustici, ma non solo. Io la uso in tantissime altre preparazioni, ad esempio:

-per condire l'insalata la uso da sola o mescolata con un cucchiaino di yogurt (non piace quasi a nessuno questa salsina di mia invenzione, ma a me si, tanto!)
-a volte aggiungo un cucchiaino di senape ad altre salse per renderle più saporite, ad esempio alla maionese e qualche volta anche alla besciamella.-come accompagnamento per alcuni formaggi.
-per accompagnare tanti tipi di carne, in particolare con il lesso è la morte sua!!!
-per accompagnare le verdure bollite che non sanno di niente, ma anche quele crude in pinzimonio.

L'aroma della senape tende a svanire con il tempo dopo l'apertura del vasetto, è per questo che la confezionano in vasetti piccoli! Quindi è consigliabile conservarla in frigorifero dopo averla aperta e consumarla in un tempo ragionevole… ma questo non è il mio problema perché non mi dura mai molto a lungo!
Ad uso e consumo di tutte le fanciulle a dieta vi ricordo che un cucchiaino di senape apporta soltanto 15 calorie, a differenza dell'olio d'oliva che ne ha 130 e della maionese che sta a 110 (sempre calorie per cucchiaino), quindi è un ottimo condimento che permette di ridurre l'uso di altri condimenti grassi e di sale ;-)
Ed infine...ricettina!

Scaloppine alla Senape
Ingredienti per 3 porzioni:
6 scaloppine di vitello
farina
150 g di panna
cognac
senape (questa rustica è perfetta)
sale
burro

Preparazione
Infarinate le fettine di carne e cuocetele nel burro. A parte amalgamate la panna con la senape. Quando la carne sarà cotta, salate, ricopritela con la salsina e lasciatela addensare a fuoco alto per circa tre minuti, e sono già pronte! La stessa salsina alla senape è perfetta anche per accompagnare le bistecche di maiale.

Buitoni Crostini Dorati

Questi buonissimi crostini Buitoni dorati sono spesso e volentieri presenti nella mia dispensa e mi hanno salvato in diverse occasioni, rimediando gustose merende e piatti sfiziosi in poco tempo.
Li ho usati giusto ieri sera, sbriciolati per accompagnare una bella zuppa di verdure e cereali, ed hanno persino avuto l'onore di raccogliere il plauso del mio ragazzo, che è un vero fissato della pagnotta tradizionale, e aborrisce ogni tipo di surrogato del pane come crostini, grissini e via dicendo.

Effettivamente sono ottimi per accompagnare piatti rustici come le zuppe, perché sono molto croccanti, contengono semi di sesamo, e hanno il sapore deciso tipico dei prodotti integrali. Sono anche molto leggeri, per niente unti e non contengono moltissime calorie rispetto a prodotti simili.
I crostini Buitoni sono molto buoni anche da soli, per calmare la fame lontano dai pasti, ma sono utilissimi per preparare veloci antipasti, merende e spuntini, basta preparare qualche salsina di accompagnamento da metterci sopra!
Qualche suggerimento: l'intramontabile e classica bruschetta (con aglio, pomodoro, olio, basilico,sale e pepe), con la salsa tonnata, con peperoni e zucchini grigliati, con salsiccia e stracchino (scaldati un po' in forno sono da urlo), con prosciutto insalata e pomodori, con maionese uova e un'acciuga, con un velo di burro e una fettina di salmone, e potrei continuare per ore, basta solo sbizzarrirsi un po' con la fantasia e con la gola :-)

Non sono spessi e irregolari come molti altri crostini confezionati, i crostini Buitoni sono sottili fettine croccanti, dal colore bruno e con semi di sesamo qua e là, e sono più ricchi di fibre.
La loro forma liscia (cioè, sono ruvidi, però non hanno i bitorzoli!) e regolare li rende molto più pratici per spalmarci salse e formaggi o per appoggiarci qualche altro ingrediente "solido" come pomodori o prosciutto.

Gli ingredienti:
Farina di frumento, farina di frumento integrale 40,1%, olio vegetale, sesamo 2,9%, lievito, estratto di malto, sale, destrosio, farina di cereali maltati, (orzo e frumento).
I valori nutrizionali:
Per 100g: valore energetico 398 kcal, 1628 kJ - proteine 12,1 g, carboidrati 67,9 g (di cui zuccheri 4,4 g), grassi 8,7 g (di cui acidi grassi saturi 3,1 g), fibra alimentare 8,6 g, sodio 0,4 g.
Per fetta: valore energetico 19 kcal, 81 kJ - proteine 0,6 g, carboidrati 3,3 g (di cui zuccheri 0,2 g), grassi 0,4 g (di cui acidi grassi saturi 0,1 g), fibra alimentare 0,4 g, sodio 0,02 g.

La confezione contiene 300 grammi di crostini ed è una busta con la classica grafica Buitoni, un'invitante immagine dei crostini con sopra un formaggio cremoso e insalata, su uno sfondo verde brillante. L'interno è in alluminio salva-freschezza, ma se non si usa una clip o una molletta serve a ben poco, perché il pacco non è richiudibile, quindi se lo si lascia aperto a lungo non c'è interno salva-freschezza che tenga. Ci voleva l'etichetta apri-e-chiudi! Comunque non è un grosso problema perchè li faccio sempre fuori in pochi giorni.
Non ricordo il prezzo esatto di questi crostini, comunque si aggira intorno all' euro e dieci centesimi, quindi non sono neanche troppo cari…
Insomma, ve li consiglio, a me è venuta fame solo a pensarci anche se ho appena pranzato! E buon appetito!

Mouse Saitek PM09A Notebook Optical Orange USB

Oggi vi parlo del mio mouse, tutto colorato.
L'ho comprato circa 3 anni fa da Euronics: avevo un buono di 20 euro da utilizzare in quel negozio, e quando il mio vecchio mouse ha tirato le cuoia ho deciso di utilizzare quel buono per comprare un nuovo mouse. Il nuovo mouse doveva avere le seguenti caratteristiche:

-doveva costare meno di 20 euro perché non avevo voglia di aggiungerci altri soldi.
-doveva essere di quelli che funzionano con la luce ottica, perché ero stufa dei mouse "a pallina" che dopo pochi giorni si incrostavano all'interno di polvere e sporco.
-doveva avere il cavo usb, perché ho un portatile senza l'uscita dei vecchi tipi di mouse.
-doveva installarsi automaticamente, perché già una volta ero rimasta fregata da un mouse economicissmo, ma che per installarlo bisognava usare il floppy, e io non o il floppy driver!

La scelta è ricaduta su questo mouse della Saitek, anche perché era l'unico con tutte le caratteristiche richieste e al di sotto dei 20 euro. Infatti l'ho pagato 14,90 euro (e con i restanti 5,10 euro ci ho comprato dei dvd vergini). Sono molto soddisfatta dell'acquisto!

L'aspetto di questo mouse è davvero carino e accattivante, è un topino verde fluorescente, con delle parti in plastica trasparente che lasciano intravedere i componenti interni. È anche illuminato dall'interno da una luce rossa che si attiva ogni volta che il mouse viene spostato, e si spegne quando si ferma.
Il mouse a prima vista ha i due tasti classici, destro e sinistro, e la rotellina centrale di scorrimento. Dopo qualche giorno di utilizzo però ho scoperto che la rotellina funge anche da terzo tasto: cliccandola appare un cerchiolino con delle freccette, e in pratica funziona esattamente come la manina che appare nei documenti pdf.
Scorre bene su tutte le superfici anche senza mouse-pad, e la forma è morbida ed ergonomica, si adatta perfettamente alla mia mano.
Dopo 3 anni funziona ancora alla grande, non perde un click, sbrilluccica a tutto spiano e non si è mai inceppato o impallato. È stato un ottimo acquisto, perché è funzionale, non l'ho pagato troppo, sta durando tanto tempo ed è molto carino… Spero che duri ancora molto a lungo il mio topino verde!

Caratteristiche tecniche del prodotto:
Marca: Saitek
Force feedback: No
Funzioni lettura/scrittura: No
Hub USB: No
Meccanico/ottico: Ottico LED
Mouse per notebook: Si
Mouse senza batterie: No
Numero di chiavi: 3
Piattaforma: PC / Mac
Rotella: Si
Rotella di scorrimento: con Rotella di Scorrimento
Scrolling: 2 direzioni
Storage: No
Tipo di connessione: Cavo
Tipo di periferica: PC mouse
Unità di caricamento: No
USB: USB

Come ho già detto io ce l'ho in versione verde fluo, ma è disponibile in tantissime varianti di colori, sia tonalità fluorescenti che colori pastello. Inoltre la Saitek ha prodotto anche delle edizioni "design" di questo modello di mouse, davvero molto carine, decorate con gli stemmi delle nazionali di calcio (in occasione dei mondiali) e con fantasie astratte moderne ed alla moda (edizione fashion) che potete vedere nelle foto, ma io non ho mai visto questi modelli nei negozi.
Voto: 5/5

Lettore DVD/DivX Sinudyne SVX 12003

Le nuove tecnologie per me sono misteriose e affascinanti, ma ci arrivo sempre molto dopo gli altri perché ci metto secoli a capire come funzionano, e quando capisco ormai sono già superate.L'eccezione a questa regola è stata il lettore dvd/divx, sarà per la sua semplicità o per la mia novella abilità (molto più probabile la prima), fatto sta che ci ho messo 5 minuti per capire come funziona, un vero e proprio miracolo!

Io e la mia coinquilina ci eravamo stufate di dover vedere i dvd al computer portatile, appiccicate l'una all'altra, facendo fatica a vedere bene e anche a sentire, visto che la nostra miseria è tale che non abbiamo neanche le casse. Così abbiamo deciso di fare un investimento sulla salute, risparmiarci i nostri preziosi decimi di vista, e comprarci un lettore dvd, almeno possiamo vedere il film nel nostro micro-televisore, che è già un notevole salto di qualità rispetto allo schermo e all'audio di un portatile.
Vista la miseria che incombe sulle nostre tasche perennemente vuote abbiamo deciso di prendere il più economico lettore che ci fosse in giro, senza lasciarsi tentare da marche celebri o funzioni iperboliche. Alla fine il fratello della mia compagna di sventure ci ha aiutato nell'impresa e ci ha segnalato questo lettore della Sinudyne, piccolissimo, utilissimo ma soprattutto economicissimo: lo abbiamo pagato 29,90 euro in offerta da Media World, ed ha pure 2 anni di garanzia.
È stata la nostra salvezza! Oltre a leggere i dvd questo lettore permette di vedere anche i divx, le immagini in formato jpeg e kodak, e di ascoltare cd audio o compilation di mp3. Essendo rassegnata a poter spendere pochissimo non mi aspettavo di poter avere anche tutte queste funzioni aggiuntive, oltretutto compresse in uno spazio minimo, infatti è sottilissimo e misura meno di 20 centimetri per lato, in pratica ha e dimensioni di un libro! Occupa pochissimo spazio e può essere facilmente trasportato da una stanza all'altra insieme al micro-televisore.Installarlo è stato facilissimo anche per osso duro come me, basta infilare la spina di alimentazione nella presa di corrente e collegare il lettore alla tv con la presa a scarte, come qualsiasi videoregistratore, ma possiede anche altre due uscite, S-video e video composito. Per i casi ancora più disperati c'è un completissimo manuale in italiano.

Sul fronte del lettore ci sono solo 3 tasti, quelli essenziali, cioè on/off, play e quello per l'espulsione del cd, ma in dotazione c'è un telecomando che permette di accedere a tutte le altre funzioni del lettore. Comunque il funzionamento è molto automatico e intuitivo, basta infilare il cd o il dvd e lui capisce già di che formato si tratta e cosa ci deve fare, insomma è intelligente, e ciò è molto buono visto che non si può contare sulla mia abilità.
Il telecomando ovviamente ha i tasti play, stop e eject, ma permette anche di mandare le scene avanti e indietro, di aumentare o rallentare la velocità di scorrimento, di gestire i sottotitoli e la lingua, e di scorrere i menu e le interfacce.Con il tempo ho scoperto che c'è anche l'opzione che permette di censurare le scene scabrose ai minorenni, ma a me non mi interessa proprio, visto che non abbiamo rospetti in casa.

In conclusione:
Ormai ho questo lettore da quasi un anno, l'ho usato moltissimo e devo dire che funziona perfettamente, non mi ha dato nessun problema, legge tutti i formati previsti, non si è mai rifiutato di leggere un disco né tantomeno ne ha fatti saltare. Inoltre le sue dimensioni ridottissime lo rendono pratico, discreto e poco ingombrante.
Per il prezzo che abbiamo pagato mi sembra un ottimo acquisto, anche se dovesse avere una scarsa durata, in fondo non posso aspettarmi i miracoli da un lettore pagato 29 euro!

Voto: 5/5

Pasta Sfoglia Buitoni

Qualche giorno fa con mia mamma abbiamo fatto una bella torta salata, ripiena con spinaci, ricotta e cubetti di prosciutto.
La pasta sfoglia è quella Buitoni, buona, croccante e facile da preparare. È la marca che uso anche io a casa mia, perché secondo me e mia mamma quella Buitoni è tra le migliori di quelle confezionate. Per fare la pasta sfoglia in casa ci vuole tempo, pazienza e una certa abilità, perché pur non essendo di difficile preparazione ci vuole molto tempo ed è davvero difficile farla venire perfetta.

Così, visto che siamo tutte e due sempre molto impegnate, ripieghiamo su quella pronta Buitoni, che pur essendo confezionata e conservata non è affatto male.
La pasta sfoglia Buitoni viene venduta in una confezione allungata, che contiene una sfoglia già tirata e pronta per l'uso, arrotolata intorno ad un foglio di carta oleata che permette di staccarla con facilità e di evitare che si appiccichi su sé stessa.
Praticamente è già pronta, basta stenderla nella teglia o tagliarla della forma desiderata, farcire e mettere in forno.
La pasta sfoglia pronta è molto versatile e può essere usata per innumerevoli preparazioni, come torte dolci o salate, vol-au-vent e stuzzichini di ogni sorta.
Gli ingredienti sono: Farina di frumento, grasso vegetale idrogenato, acqua, sale, alcool, succo di limone concentrato, agenti di trattamento della farina: L-cisteina e acido ascorbico.
I valori nutrizionali: Per 100g: valore energetico 402 kcal, 1676 kJ - proteine 6 g, carboidrati 36 g, grassi 26 g.
Come potete notare la pasta sfoglia è piuttosto calorica, quindi attenzione a non eccedere! Avrei anche qualche dubbio su cosa sia di preciso il grasso vegetale idrogenato… sarà mica il vecchio caro burro? E poi perché idrogenato? E gli agenti di trattamento della farina? Boh… d'altra parte da un prodotto confezionato non ci si può aspettare che usino soltanto ingredienti naturali e salutari, alla fine non ci sono nemmeno i famigerati aromi artificiali, quindi mi sembra un buon compromesso.

Vi lascio la ricetta della mia torta salata preferita, è una ricetta base semplice e gustosa, che può essere arricchita e personalizzata a piacimento ad esempio con prosciutto o speck:

Torta salata di spinaci e funghi:
1 rotolo di pasta sfoglia
300 grammi di spinaci (freschi o surgelati)
150 grammi di funghi (porcini, o in caso di portafogli piangente champignons)
50 grammi di parmigiano o altro formaggio grattugiato
Un pezzettino di burro
Sale, pepe, noce moscata
Si stende la pasta in una teglia e intanto si fa scaldare il forno a 180°. Nel frattempo in una padella si fa sciogliere il burro e vi si fa cuocere gli spinaci, e si tritano i funghi a piccoli pezzetti. Quando gli spinaci sono cotti si aggiunge il parmigiano, si fa filare e si toglie dal fuoco. A questo punto si aggiungono i funghi, si stende l'impasto sulla pasta sfoglia a si cuoce in forno per 25 minuti circa a 180°.

A me piace con un solo strato di pasta sfoglia, ma chi vuole può anche chiudere la torta aggiungendo un altro strato di pasta sopra il ripieno, andando a chiudere la torta. In questo caso però le calorie aumentano notevolmente, perché la pasta sfoglia è piuttosto grassa e se ne usa esattamente il doppio.


Oltre alle classiche torte salate ripiene di verdure, la mia specialità sono i fagottini ripieni, ottima e velocissima soluzione per un antipasto veloce, gustosi e semplicissimi da preparare: ci vogliono 20 minuti per prepararli ma la bella figura è assicurata!

ritaglio la sfoglia in quadratini di circa 3 cm di lato
metto il ripieno al centro di un quadratino
copro con un altro quadratino di sfoglia e chiudo ai bordi
passo in forno per una ventina di minuti e sono pronti

Il ripieno è soltanto questione di gusti, ma i miei preferiti sono ripieni di wurstel e senape, di peperoni grigliati, salsiccia e stracchino o di cipolle e scamorza affumicata (tanto per rimanere leggeri). Quando li preparo cerco di farne diverse varianti contemporaneamente in modo da servire un antipasto vario e multi-gusto :-)

Chupa Chups

Eccomi finalmente qui a scrivere un post su uno dei miei tanti vizi, ma forse questa è una delle debolezze più piacevoli e innocue che possano esserci… Chi non ha mai gustato un chupa chup scagli la prima pietra! Tanto non ci credo che esista una sola persona che non li ha mai assaggiati!
Cosa c'è di meglio per l'umore e per il palato di un bel chupa chups? Al modico prezzo di circa 30 centesimi e 50 calorie si ha l'opportunità di gustare una caramella buonissima, fatta con veri succhi di frutta e che dura molto a lungo (la durata in particolare per me è molto importante, perché se una caramella dura pochissimo va a finire che ne mangio a decine)

Per me è una piccola ricarica di energia a portata di mano, ne tengo sempre un paio in borsa per le emergenze: cali di zuccheri, cali di concentrazione durante lo studio, quando sono annoiata, per na piccola merenda all'università… ma soprattutto quando sono tesa e nervosa un chupa chup mi permette di resistere alla tentazione di fumarmi un pacchetto intero di sigarette!
Il Chupa Chup è anche un'ottima soluzione per chi vuole smettere di fumare,infatti costituisce un'innocua alternativa alla sigaretta perchè tiene occupate mani e bocca e aiuta a resistere alla voglia. Basta non esagerare, sennò si smette sì di fumare, ma si diventa grassi e coi denti marci!I chupa chups si presentano in infiniti gusti e varianti, alla frutta, alla cola, allo yogurt…ecco le principali categorie di prodotti:

Freshness and Fruit _ I più classici di tutti i Chupa Chups, quelli alla frutta! Arancia, fragola, ciliegia, mela…
Smooth and Creamy _ Quelli con la panna! Panna e fragola, panna e cioccolato, panna e pesca…
Refreshing Cola _ tutte le possibili varianti della Cola: Cherry cola, Lemon Cola, e Cola normale.
Yogurt _ allo yogurt (ma va!): yogurt e frutti di bosco, yogurt e fragola, yogurt e pesca.
Tropical _ Ai frutti tropicali: banana, cocomero, ananas e lime.
Cremosa _ al gusto crema e caramello e crema e fragola. Questo tipo non contiene zucchero e fornisce ancora meno calorie di un Chupa Chups normale (circa 33)
Bubbly _ il Chupa Chups con il cuore di chewing gum. Anche questo senza zucchero.

Le linee tropical e yogurt non le ho mai trovate in Italia, soltanto all'estero, ed è un vero peccato perché quelli allo yogurt sono semplicemente divini! Ovviamente quando vado in vacanza all'estero mi faccio una scorta per l'inverno come gli scoiattoli così non rimango senza :-)
Ma se tutti conoscono l'intramontabile caramella col bastoncino forse non tutti sanno che dietro a questa caramella delle meraviglie c'è una lunga e interessante storia che merita di essere raccontata…

Tutto cominciò un bel giorno di metà '800 in quel di Barcellona, quando Josep Bernat aprì il suo primo negozio di dolciumi in una delle nuove aree commerciali in espansione della città. Presto il negozio fu trasformato in una piccola fabbrica di dolci vari, che dava lavoro alla numerosa famiglia di Josep, composta da ben 6 figli. Purtroppo la fabbrica fu rasa al suolo durante la guerra civile spagnola, ma la tradizionale tecnica familiare fu tramandata da generazione in generazione, finchè nel 1950 il nipote di Josep, Enric, decise che ne aveva abbastanza di lavorare per altre fabbriche di dolci e fondò finalmente quella della sua famiglia. Alla sua avventura si sono aggiunti poi sua moglie Nuria e il suo amico Domingo Massanes.

Durante la collaborazione con Massanes, Enric decide di specializzare la propria attività e di studiare con cura il mondo delle caramelle: erano prodotti destinati ai bambini che rendevano pazzi i genitori perché sporcavano le mani e la faccia dei pargoli, quindi c'era bisogno di un'idea innovativa che soddisfasse prole e genitori contemporaneamente, qualcosa che fosse come "mangiare una caramella con la forchetta".
Ed ecco qui l'idea geniale: la caramella sul bastoncino! All'inizio i primi chupa chup erano ancora senza un nome speciale, e venivano prodotti e confezionati a mano per poi essere venduti al mercato. Ma con il tempo il loro successo fu tale che Enric decise di passare alla vendita capillare dei lecca-lecca, ma c'era bisogno di trovare un nome e un marchio al prodotto… Il primo nome che fu scelto era Gol (goal) che accomunava la forma rotonda del lecca-lecca e quella del pallone da calcio, ma Enric non era convinto, così alla fine fu scelto il fortunato nome di Chups. Il nome poi è cambiato diventando quello conosciuto ancora oggi, Chupa Chups, grazie al successo di un jingle pubblicitario che cantava "chupa chupa chupa un chups".

Il logo del prodotto ha contribuito notevolmente alla fama e alla riconoscibilità del prodotto: il primo logo era una bambina con le codine dal design tipicamente fifty, molto carino ma poco incisivo come logo. Il famosissimo logo con il fiore e la scritta corsiva è stato disegnato dal geniale Salvador Dalì nel 1969 (in meno di un'ora!). Si deve proprio al mitico logo il merito di buona parte della fortuna che il Chupa Chups ha avuto, ed è diventato un'icona pop universalmente riconosciuta ovunque come la Campbell Soup.

Il successo planetario dei Chupa Chups continua negli anni fino ad arrivare intatto e inalterato ai giorni nostri, avvalendosi delle moderne tecniche di marketing e di accattivanti strategie promozionali. I coloratissimi espositori di Chupa Chups sono ovunque, nei bar, nei tabaccai, agli autogrill, al cinema, e nei supermercati più forniti e nei negozi i dolci si possono comprare anche quei bellissimi barattoli di latta decorati, traboccanti di Chupa Chups in decine di gusti diversi. Io ne ho 3 di piccole dimensioni decorati con le Superchicche e uno più grande con la mucca, e li ho riutilizzati in cucina come barattoli per il sale, lo zucchero e la farina.

Qualche informazione nutrizionale:
I Chupa Chups senza zucchero contengono isomaltolo, un derivato del saccarosio meno calorico del suo predecessore.
Un Chupa Chups contiene in media 50 calorie, mentre un Cremosa ne contiene crica 33.
Tutti i Chupa Chups sono privi di glutine tranne quelli alla Cola.Tutti i Chupa Chups sono adatti ai vegeriani! La maggior parte sono totalmente privi di derivati animali, quindi perfetti anche per i vegani, eccetto i Cremosa, quelli allo yogurt e quelli alla panna.
Scopri Barcellona, la città natale dei Chupa Chups, su Trivago, e condividi con noi le tue esperienze di viaggio!

Moulinex Frullatore Illico

Questo cosino, Illico, che in casa è stato subito ribattezzato "l'ovetto" mi è stato regalato da mia nonna, che lo osannava come accessorio indispensabile nella vita di ogni ragazza che vive da sola alla Bridget Jones (non so perché, ma mia nonna mi vede come Bridget Jones nonostante io sia molto più giovane, carina e anche meno sfigata).
La prima impressione è stata quella di uno dei tanti elettrodomestici di scarsa utilità, uno di quelli che se non te li regalano non lo compreresti mai, un frullatore (capirai che novità…) molto piccolo e compatto, ed ero sicura che fosse troppo piccolo per qualsiasi uso.

Viene venduto il diverse varianti di colore, giallo, verde e bianco (io c l'ho bianco), e il cavo di alimentazione ha una ventosa che si è rivelata molto utile per rialzare il filo da eventuali schizzi d'acqua e per riporlo col suo cavo saldamente arrotolato intorno all'ovetto. Ha una potenza di 250 watt e la capacità del contenitore è strabiliante: 50 grammi. Strabiliante per il semplice motivo che le capacità si misurano in litri, non in grammi! 50 grammi di che? A seconda del peso specifico dei vari ingredienti 50 grammi potrebbero entrarci come non entrarci! Bah…
Il costo preciso non lo so perché è un regalo, ma ho notato che in giro viene venduto a circa 25 euro.

Nonostante le mie iniziali impressioni poco positive si è rivelato un elettrodomestico più utile di quanto denunciasse l'apparenza (anche se comunque indispensabile non è, si vive serenamente anche senza). Le sue piccole dimensioni lo rendono adatto a tritare piccole quantità di cibo, per la preparazione di salse, triti, soffritti ecc.
È composto soltanto da 4 pezzi, tutti facilmente smontabili e lavabili: una parte superiore contenente il motore, sulla cui sommità si trova l'unico pulsantone per il funzionamento, un coperchio di sicurezza in plastica bianca, la lama e il contenitore in plastica trasparente. In più c'è anche un tappo dosatore con fori di diverse dimensioni, per versare o spargere il contenuto dell'ovetto direttamente dove serve.

Il montaggio è semplice, i pezzi non vanno incastrati o avvitati, ma semplicemente basta appoggiarli al loro posto, e solo se sono tutti posizionati correttamente il frullatore funziona, rendendo praticamente impossibile il frullaggio accidentale di dita e altre propaggini, perché non funziona se la parte superiore non chiude alla perfezione il contenitore.
Io lo ho utilizzato con successo per fare il trito di aglio e prezzemolo, la maionese, la salsa rosa, verde e tonnata, il simil-pesto (ovviamente il pesto vero non si fa col frullatore!) e altre salse estemporanee, per tritare noci, nocciole e altra frutta secca da aggiungere ai dolci, per grattare il parmigiano, per preparare in pochi secondi il soffritto, l'hummus o un sughino di pomodori freschi e basilico, e per molte altre cosucce che ora non mi vengono in mente.

La capacità del contenitore è davvero molto piccola, e questo lo rende utile solo per le piccole quantità di cibo, per quantità maggiori si dovrebbero frullare gli ingredienti a più riprese. Utilissimo per le Bridget Jones, ma inutile di fronte alla prospettiva di una cena in compagnia!

Muller Crema di Yogurt alla Nocciola

L'altra sera dopo cena come dolcetto di fine pasto ho deciso di mangiarmi la crema muller alla nocciola.
Appena ho aperto il vasetto ho trovato 150 grammi di una vera e propria crema, densa, di un chiaro color…nocciola (eheh di quale altro colore dovrebbe essere?). Dopodichè armata del ferro del mestiere, ho proceduto alla prova cucchiaino: deliziosa! Il sapore della nocciola è deciso ma non stucchevole, la crema è dolce e soffice… la partita ha subito perso interesse ai miei occhi (non che prima me ne fregasse molto, io volevo vedere c.s.i., ma cosa non si fa per amore…) e la crema muller è diventata l'evento clou della serata.

La crema di yogurt muller non l'avevo mai assaggiata in versione nocciola, avevo provato solo quelle alla frutta… quella alla frutta è buona e cremosa sì, ma forse troppo dolce, si sentiva poco il sapore vero dello yogurt, con la sua punta di acidino, e allora preferivo tornare alle classiche marche di comune yogurt alla frutta.
Quella alla nocciola è altrettanto cremosa, densa e dolcissima, e altrettanto lontanuccia dal sapore originale dello yogurt, ma mi è piaciuta tantissimo come dessert fine-pasto, più che uno yogurt la definirei un dolce cremoso allo yogurt (anche per le calorie, più da dolce che da yogurt!)
È stato amore al primo cucchiaino, tant'è che la mattina dopo abbiamo fatto colazione con gli altri due vasetti… Il bis è sconsigliato, perché questa crema non è proprio il top della leggerezza, un vasetto da 150 grammi sazia!

La crema di yogurt muller viene venduta in vasetti sfusi del peso di 150 grammi, al prezzo di 39 centesimi ciascuno. Il vasetto è quello classico cilindrico, come le altre creme di yogurt muller.
Le calorie e gli ingredienti non li ho sotto mano perché ho buttato i vasetti, ma forse è meglio non sapere quante sono di preciso le calorie, si sa che sono tantissime quindi mettiamoci l'anima in pace e concediamoci una pausa golosa ogni tanto.

Pisellini Primavera Findus

I piselli mi piacciono tantissimo, sono gustosi e molto versatili in cucina, e devo dire che li mangio spesso e volentieri. Essendo legumi sono ricchi di proteine, ma a differenza di altri legumi sono molto leggeri, hanno circa 60 calorie per 100 grammi, quindi sono ideali anche per chi è a dieta.
In generale preferisco usare in cucina i piselli freschi, quando è la stagione giusta (tra maggio e giugno), o rarissime volte i piselli secchi, che però vanno ammollati la notte prima di cuocerli, bella rottura, specialmente per chi è sempre tra le nuove come me, figuriamoci se riesco a ricordarmi di lasciare i piselli in ammollo per il giorno dopo…
Tra luglio e aprile sono costretta a passare al piano B, cioè i piselli surgelati.

I pisellini primavera findus in fatto di qualità battono tutte le altre marche, e anche se costano un po' di più dei loro vicini di banco-frigo pazienza, sono davvero buonissimi (per essere dei surgelati)!Sono piccoli piccoli, dote importante secondo me, perché i piselli troppo grossi hanno la buccia spessa che rimane duretta anche dopo una lunga cottura. I pisellini findus invece sono dolci, teneri e gustosi.
Vengono raccolti, scottati e surgelati nel giro di 2 ore e mezzo per garantirne la freschezza e le qualità nutrizionali (sempre a patto che i surgelati vengano conservati correttamente) e sono confezionati in scatole da 300, 450 e 750 grammi.
Non hanno bisogno di essere scongelati prima dell'uso, possono essere cucinati così come escono dal freezer, in acqua salata, buttandoli quando l'acqua bolle e aspettando 5 minuti da quando il bollore riprende, oppure possono essere saltati in padella con burro o olio per circa 18 minuti.

Valori Nutrizionali medi x 100g (tratti dal sito www.findus.it )Kj 254 - Kcal. 60 - Proteine g 4.5 - Carboidrati g 9.5 - di cui zuccheri g 5.8 - Grassi g 0.4 - di cui saturi g - - Fibre g 3 - Sodio g 0.01 - Vit. C mg 11 (18% RDA)* Folacina mcg 40 (20% RDA)*

Non mi dilungo più di tanto sulle caratteristiche dei pisellini primavera findus perché sono sicura che il 99% di voi le conosce già (chi non li ha mai provati???), ma vi lascio un paio di ricette facili, gustose e molto veloci che all'inizio sono nate come modi carini per svuotare il frigo dagli avanzi, ma hanno avuto molto successo e più di una volta sono state il mio salvataggio culinario in extremis!

CREMA DI PISELLI, ZUCCHINE E BASILICO

Ingredienti per 4 persone:
una confezione di pisellini surgelati da 300 grammi
6 zucchine
1 mazzetto abbondante di basilico
Acqua
Sale
Pepe
Taglio le zucchine a pezzettini piccoli (sennò ci mettono troppo tempo a cuocere), e le metto in una pentola insieme ai piselli, poi aggiungo acqua fino a ricoprire le verdure. Accendo il fuoco e le lascio cuocere per 10-15 minuti, o comunque fino a quando le zucchine sono cotte al dente. A quel punto aggiungo sale e pepe e spengo il fuoco. Aggiungo il mazzetto di foglie di basilico (a me piace abbondare col basilico!) e poi passo tutto col frullatore ad immersione. Aggiungo un filo di olio a crudo nel piatto ed è fatta! Per fare bella figura si può decorare nel piatto con qualche pisello e qualche foglia di basilico. In estate molto buona anche fredda, e se volete renderla più cremosa basta aggiungere all'inizio una patata tagliata a pezzettini (ma se non si mette la patata è ideale per la dieta!)

POLLO AI PISELLI, PEPERONI E CURRY

Ingredienti per 4 persone:
6 fettine di petto di pollo
1 peperone rosso
200 grammi di pisellini
Mezza cipolla
2 cucchiai di salsa di soia
Un paio di cucchiai di Curry ( comunque la quantità dipende da quanto è forte il curry e da quanto vi piace)
Sale
Pepe
Olio
Trito la cipolla finemente e taglio il peperone a striscioline sottili, e lunghe circa 3 cm. Faccio soffriggere in padella la cipolla in un po' d'olio per 2 minuti, poi aggiungo il peperone e i piselli. Nel frattempo taglio il pollo a bocconcini, lo metto in una terrina insieme a 2 cucchiai di salsa di soia e al curry e mescolo bene.
Quando i piselli e il peperone sono quasi cotti aggiungo il pollo e lo lascio cuocere insieme alle verdure per altri 10 minuti, ed è pronto per essere mangiato…
Trucchetto: a volte ci aggiungo anche una manciata di pinoli insieme al pollo.
Voto: 4/5

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