Ricerca personalizzata

Chupa Chups

Eccomi finalmente qui a scrivere un post su uno dei miei tanti vizi, ma forse questa è una delle debolezze più piacevoli e innocue che possano esserci… Chi non ha mai gustato un chupa chup scagli la prima pietra! Tanto non ci credo che esista una sola persona che non li ha mai assaggiati!
Cosa c'è di meglio per l'umore e per il palato di un bel chupa chups? Al modico prezzo di circa 30 centesimi e 50 calorie si ha l'opportunità di gustare una caramella buonissima, fatta con veri succhi di frutta e che dura molto a lungo (la durata in particolare per me è molto importante, perché se una caramella dura pochissimo va a finire che ne mangio a decine)

Per me è una piccola ricarica di energia a portata di mano, ne tengo sempre un paio in borsa per le emergenze: cali di zuccheri, cali di concentrazione durante lo studio, quando sono annoiata, per na piccola merenda all'università… ma soprattutto quando sono tesa e nervosa un chupa chup mi permette di resistere alla tentazione di fumarmi un pacchetto intero di sigarette!
Il Chupa Chup è anche un'ottima soluzione per chi vuole smettere di fumare,infatti costituisce un'innocua alternativa alla sigaretta perchè tiene occupate mani e bocca e aiuta a resistere alla voglia. Basta non esagerare, sennò si smette sì di fumare, ma si diventa grassi e coi denti marci!I chupa chups si presentano in infiniti gusti e varianti, alla frutta, alla cola, allo yogurt…ecco le principali categorie di prodotti:

Freshness and Fruit _ I più classici di tutti i Chupa Chups, quelli alla frutta! Arancia, fragola, ciliegia, mela…
Smooth and Creamy _ Quelli con la panna! Panna e fragola, panna e cioccolato, panna e pesca…
Refreshing Cola _ tutte le possibili varianti della Cola: Cherry cola, Lemon Cola, e Cola normale.
Yogurt _ allo yogurt (ma va!): yogurt e frutti di bosco, yogurt e fragola, yogurt e pesca.
Tropical _ Ai frutti tropicali: banana, cocomero, ananas e lime.
Cremosa _ al gusto crema e caramello e crema e fragola. Questo tipo non contiene zucchero e fornisce ancora meno calorie di un Chupa Chups normale (circa 33)
Bubbly _ il Chupa Chups con il cuore di chewing gum. Anche questo senza zucchero.

Le linee tropical e yogurt non le ho mai trovate in Italia, soltanto all'estero, ed è un vero peccato perché quelli allo yogurt sono semplicemente divini! Ovviamente quando vado in vacanza all'estero mi faccio una scorta per l'inverno come gli scoiattoli così non rimango senza :-)
Ma se tutti conoscono l'intramontabile caramella col bastoncino forse non tutti sanno che dietro a questa caramella delle meraviglie c'è una lunga e interessante storia che merita di essere raccontata…

Tutto cominciò un bel giorno di metà '800 in quel di Barcellona, quando Josep Bernat aprì il suo primo negozio di dolciumi in una delle nuove aree commerciali in espansione della città. Presto il negozio fu trasformato in una piccola fabbrica di dolci vari, che dava lavoro alla numerosa famiglia di Josep, composta da ben 6 figli. Purtroppo la fabbrica fu rasa al suolo durante la guerra civile spagnola, ma la tradizionale tecnica familiare fu tramandata da generazione in generazione, finchè nel 1950 il nipote di Josep, Enric, decise che ne aveva abbastanza di lavorare per altre fabbriche di dolci e fondò finalmente quella della sua famiglia. Alla sua avventura si sono aggiunti poi sua moglie Nuria e il suo amico Domingo Massanes.

Durante la collaborazione con Massanes, Enric decide di specializzare la propria attività e di studiare con cura il mondo delle caramelle: erano prodotti destinati ai bambini che rendevano pazzi i genitori perché sporcavano le mani e la faccia dei pargoli, quindi c'era bisogno di un'idea innovativa che soddisfasse prole e genitori contemporaneamente, qualcosa che fosse come "mangiare una caramella con la forchetta".
Ed ecco qui l'idea geniale: la caramella sul bastoncino! All'inizio i primi chupa chup erano ancora senza un nome speciale, e venivano prodotti e confezionati a mano per poi essere venduti al mercato. Ma con il tempo il loro successo fu tale che Enric decise di passare alla vendita capillare dei lecca-lecca, ma c'era bisogno di trovare un nome e un marchio al prodotto… Il primo nome che fu scelto era Gol (goal) che accomunava la forma rotonda del lecca-lecca e quella del pallone da calcio, ma Enric non era convinto, così alla fine fu scelto il fortunato nome di Chups. Il nome poi è cambiato diventando quello conosciuto ancora oggi, Chupa Chups, grazie al successo di un jingle pubblicitario che cantava "chupa chupa chupa un chups".

Il logo del prodotto ha contribuito notevolmente alla fama e alla riconoscibilità del prodotto: il primo logo era una bambina con le codine dal design tipicamente fifty, molto carino ma poco incisivo come logo. Il famosissimo logo con il fiore e la scritta corsiva è stato disegnato dal geniale Salvador Dalì nel 1969 (in meno di un'ora!). Si deve proprio al mitico logo il merito di buona parte della fortuna che il Chupa Chups ha avuto, ed è diventato un'icona pop universalmente riconosciuta ovunque come la Campbell Soup.

Il successo planetario dei Chupa Chups continua negli anni fino ad arrivare intatto e inalterato ai giorni nostri, avvalendosi delle moderne tecniche di marketing e di accattivanti strategie promozionali. I coloratissimi espositori di Chupa Chups sono ovunque, nei bar, nei tabaccai, agli autogrill, al cinema, e nei supermercati più forniti e nei negozi i dolci si possono comprare anche quei bellissimi barattoli di latta decorati, traboccanti di Chupa Chups in decine di gusti diversi. Io ne ho 3 di piccole dimensioni decorati con le Superchicche e uno più grande con la mucca, e li ho riutilizzati in cucina come barattoli per il sale, lo zucchero e la farina.

Qualche informazione nutrizionale:
I Chupa Chups senza zucchero contengono isomaltolo, un derivato del saccarosio meno calorico del suo predecessore.
Un Chupa Chups contiene in media 50 calorie, mentre un Cremosa ne contiene crica 33.
Tutti i Chupa Chups sono privi di glutine tranne quelli alla Cola.Tutti i Chupa Chups sono adatti ai vegeriani! La maggior parte sono totalmente privi di derivati animali, quindi perfetti anche per i vegani, eccetto i Cremosa, quelli allo yogurt e quelli alla panna.
Scopri Barcellona, la città natale dei Chupa Chups, su Trivago, e condividi con noi le tue esperienze di viaggio!

Nessun commento:

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails